UN POSTO ACCANTE A TE: IN CABINA ANCHE I CANI DI TAGLIA GRANDE

Dal 12 maggio 2025 è entrata ufficialmente in vigore una novità storica per chi viaggia con il proprio cane: grazie a una nuova delibera dell’ENAC (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile), anche i cani di taglia media e grande potranno viaggiare in cabina accanto ai loro proprietari. Si tratta di una svolta epocale che supera finalmente il vecchio limite di peso (finora fissato a 10 kg) oltre il quale gli animali erano costretti a viaggiare in stiva, spesso con forte stress e disagi, sia per loro che per i padroni.

Fino ad oggi, infatti, la presenza in cabina era riservata solo a cani di piccola taglia trasportati in un apposito contenitore collocato sotto il sedile, oppure a pochissimi casi eccezionali come i cani guida per persone non vedenti.

Oggi cambia tutto: il nuovo regolamento elimina il vincolo del peso fisso e stabilisce che gli animali domestici, anche di taglia grande, possono essere trasportati in cabina all’interno di un trasportino, che può essere posizionato anche sopra al sedile del passeggero, purché adeguatamente assicurato con le cinture o con appositi sistemi di ancoraggio. Il peso complessivo dell’animale e del trasportino non deve superare quello massimo consentito per un passeggero medio, cioè tra i 75 e gli 84 kg a seconda della compagnia.

Questo apre per la prima volta le porte a viaggi più inclusivi e rispettosi per tutti i cani, indipendentemente dalla taglia, mettendo al centro il loro benessere e il diritto dei proprietari a non separarsene durante il volo. Si tratta di un grande passo avanti dal punto di vista culturale e normativo, che equipara finalmente l’Italia ad altri Paesi europei più avanzati in materia di trasporto di animali.

Tuttavia, per quanto rivoluzionaria, questa apertura non è priva di limiti:

  • ogni compagnia aerea mantiene la libertà di stabilire regole interne specifiche: potranno definire le dimensioni massime del trasportino, il numero di animali ammessi per volo e il costo del servizio. Alcune compagnie, come ITA Airways, avevano già ampliato la soglia di peso, ma le low cost come Ryanair o EasyJet restano per ora escluse da questa possibilità, continuando ad accettare solo i cani guida.
  • è importante sapere che non tutti i cani di grossa taglia potranno automaticamente salire in cabina: se il trasportino risulta troppo ingombrante o non conforme agli spazi disponibili a bordo, l’accesso potrà essere rifiutato.

Chi desidera volare con il proprio cane deve quindi informarsi in anticipo, contattare la compagnia aerea scelta, prenotare per tempo poiché i posti riservati agli animali in cabina saranno limitati, e verificare che il proprio trasportino sia a norma. È inoltre consigliabile consultare il veterinario per assicurarsi che il cane sia idoneo a viaggiare in aereo, sia per ragioni di salute che di comportamento.

Nonostante le condizioni operative da rispettare, l’apertura dell’ENAC segna un momento di svolta: per la prima volta, ogni cane, anche di taglia grande, ha concretamente la possibilità di viaggiare accanto al proprio compagno umano.

È un risultato che risponde a un’esigenza sentita da moltissimi cittadini, ma è anche un atto che riconosce agli animali domestici il ruolo affettivo che ormai da tempo ricoprono nella nostra società. Una conquista che rende i cieli un po’ più umani e più amici degli animali.